Smaltimento Rifiuti Edili Roma: come gestirli correttamente?
State eseguendo in casa o nella vostra attività commerciale dei lavori di ristrutturazione, costruzione o demolizione?
Allora questa guida fa al caso vostro!
Innanzitutto devi sapere che le macerie e i rifiuti provenienti da lavori edili, quindi di costruzione o demolizione, vengono considerati rifiuti speciali.
Pertanto, il loro smaltimento deve essere effettuato nel pieno rispetto delle normative vigenti.
Per quanto riguarda la terra e le rocce da scavo, invece, fa fede la legge n. 2 del 2009, che ne impone il riutilizzo in cantiere se incontaminate, ad esempio per il riempimento o il rinterro.
La maggior parte dei rifiuti edili, invece, è rappresentata dai cosiddetti materiali inerti, ovvero calcinacci, intonaco, cemento (armato e non) e qualsiasi altro tipo di maceria prodotta in un cantiere edile.
Uno scorretto smaltimento rifiuti edili costituisce un reato, punibile con sanzioni e multe anche molto salate.
Per questo è molto importante affidarsi ad una ditta specializzata nella gestione e nello smaltimento rifiuti edili Roma, ed evitare così problemi di natura legale, finanziaria e amministrativa.
Smaltimento rifiuti edili Roma: come vengono classificati?
Qualsiasi rifiuto prodotto da un cantiere edile, sia da lavori di costruzione che di demolizione, viene classificato con i codici CER (classe 17).
Fanno parte di questa categoria tutti i materiali di scarto, quali:
- cemento
- mattoni e mattonelle
- vetro
- legno
- plastica
- miscele bituminose
- ferro e acciaio
- rame e bronzo
- terre e rocce
Come vanno trattati i rifiuti da cantiere edile ?
I rifiuti prodotti all’interno di un cantiere edile vanno trattati con particolare attenzione.
La gestione di rifiuti edili da parte di una ditta professionista nel settore smaltimento rifiuti da cantiere si articola sostanzialmente in 3 fasi:
- il deposito temporaneo
- il trasporto
- il recupero o lo smaltimento
Per quanto riguarda il deposito temporaneo, questo tipo di servizio può essere svolto soltanto in cantiere, ovvero in sede, e in alcuni casi non necessita nemmeno di particolari autorizzazioni. Tuttavia occorre dedicargli un’apposita area, nella quale tutti i rifiuti vengono suddivisi per categorie e identificati da codice CER, per indicare la tipologia di rifiuto.
A chi rivolgersi per smaltire rifiuti edili e materiali da cantiere?
I rifiuti che vengono prodotti in cantiere di costruzione o demolizione sono, come già detto, considerati rifiuti speciali.
Il loro smaltimento quindi deve avvenire in maniera consapevole e soprattutto responsabile: è opportuno portarli presso una discarica e, quando possibile, in un impianto di trasformazione e riciclo per incoraggiare il loro reimpiego.
Se parliamo di piccole quantità di rifiuti edili, ad esempio quelli prodotti da soggetti privati in seguito a lavoretti domestici, è possibile recapitarli direttamente presso le Isole Ecologiche Comunali.
Il discorso cambia invece quando abbiamo a che fare con quantità significative di macerie da cantiere.
In questo caso il singolo individuo non può più provvedere allo smaltimento dei rifiuti edili: per questo è bene rivolgersi ad una ditta professionista del settore.
La raccolta delle macerie e dei detriti da cantiere deve infatti essere eseguita da aziende regolarmente iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, poiché sono necessari una serie di documenti e formulari che attestino l’avvenuto smaltimento che solo un ente accreditato è autorizzato al rilascio.
A chi spetta la responsabilità dello smaltimento rifiuti da cantiere edile?
Stando a quanto riportato nel D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 il solo responsabile dello smaltimento rifiuti edili (e dei relativi costi) è il soggetto che li produce.
Nel caso in cui i lavori di ristrutturazione, costruzione o demolizione vengano affidati ad un’impresa edile, sarà proprio quest’ultima a doversi occupare della corretta gestione dei rifiuti da cantiere.
Sarà quindi necessario redigere un documento noto con il nome di piano di gestione dei rifiuti edili, nel quale andranno poi riportati alcuni dati utili circa le tipologie di rifiuti trattati e la descrizione dettagliatamente delle modalità di gestione e smaltimento finale.
Una volta stabilito il piano di intervento, la ditta professionista si occuperà poi del trasporto dei rifiuti da cantiere edile – e del relativo smaltimento – verso una discarica o un impianto di recupero.
Il tipo di destinazione viene generalmente stabilito dal capitolato speciale d’appalto oppure attraverso la documentazione progettuale, come ad esempio la relazione geologica.
Ricordiamo che, prima di intraprendere dei lavori edili, è sempre bene verificare che la ditta professionista alla quale viene affidata la gestione e lo smaltimento dei rifiuti da cantiere sia in possesso di autorizzazioni (ad esempio per il trasporto rifiuti speciali) in corso di validità e che risulti regolarmente iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali (categoria 2bis).
Come dimostrare la regolarità di un avvenuto smaltimenti rifiuti edili Roma?
Agire nel pieno rispetto delle normative vigenti è importantissimo, soprattutto quando parliamo di gestione e smaltimento rifiuti edili.
Per tutelarsi da eventuali sanzioni o procedimenti penali, è bene far riferimento a tutte le indicazioni di legge prima di smaltire i materiali da cantiere.
Una ditta professionista nel settore dello smaltimento rifiuti edili Roma può garantire un servizio rapido e sicuro: il trasporto del rifiuto viene sempre accompagnato dal rilascio di certificazione FIR (Formulario di Identificazione del Rifiuto), un documento che attesta le caratteristiche del rifiuto, l’incaricato che effettuerà il trasporto, le modalità di gestione e l’impianto di destinazione.
Affidarsi ad un professionista, quindi, rimane sempre la soluzione migliore per una corretta gestione e smaltimento rifiuti edili Roma!
Perché affidarsi ad un professionista dello smaltimento rifiuti edili? Ecco 5 buoni motivi!
Scopriamo insieme tutti i vantaggi dello scegliere di affidarsi ad un professionista per lo smaltimento rifiuti edili Roma.
Come già ampiamente illustrato, rivolgersi ad un esperto del settore è sempre consigliato, soprattutto quando parliamo di tematiche delicate, come lo smaltimento rifiuti da cantiere.
Questo perché solo una ditta esperta può garantire l’esecuzione di un intervento con grande professionalità, pluriennale esperienza, serietà e competenza.
Per questo prenderemo in esame 5 buoni motivi per desistere dal ricorrere al “fai da te”, in favore invece dell’affidarsi a dei professionisti del settore smaltimento rifiuti edili Roma.
1) Professionista= non un costo, ma un investimento
Scegliere di affidarsi ad un professionista è sempre una buona norma. Se parliamo di smaltimenti rifiuti edili, poi, a maggior ragione potremo trarre molteplici benefici da questa decisione.
Sebbene l’intervento di un professionista abbia un costo, questo deve essere concepito piuttosto come un investimento.
Questo perché la spesa che andremo ad affrontare in questa fase, sebbene talvolta si tratti di somme ingenti, ci permetterà di risparmiarne altrettanto in seguito.
Basti pensare al “fai da te” o alle persone improvvisate: rischierebbero di fare più danni che altro, costringendovi poi a rimettere mano al portafogli più e più volte.
Si tratterebbe quindi di un risparmio fittizio, soprattutto quando abbiamo a che fare con operazioni delicate come lo smaltimento rifiuti da cantiere.
In questo caso, scegliere di non affidarsi ad un professionista potrebbe non solo comportare maggiorazioni nelle spese da affrontare, ma anche ripercussioni a livello legale.
Ormai è noto che soltanto una ditta specializzata può occuparsi dello smaltimento rifiuti edili Roma nel pieno rispetto della legge, evitandovi così di incorrere in sanzioni o procedimenti penali di qualsiasi sorta.
2) La competenza fa la differenza!
I tecnici esperti di una ditta professionista in smaltimento rifiuti edili Roma mette a vostra disposizione decenni di esperienza e grande competenza: non a caso si tratta di operatori altamente qualificati!
Non solo gli operatori sanno come gestire al meglio l’intervento di smaltimento rifiuti da cantiere, ma rappresentano anche un valido supporto al cliente, soprattutto nelle fasi preliminari.
In questo frangente, infatti, si occuperanno di consigliarvi ed orientarvi verso le soluzioni di intervento migliori per voi e per le vostre esigenze di smaltimento rifiuti edili Roma.
3) Al tuo fianco sempre
Solo una ditta esperta nel settore smaltimento rifiuti edili Roma può garantirvi:
- massima rapidità di intervento: i tecnici esperti sono disponibili 24 / 24 h, così da garantirvi un’operazione di smaltimento rifiuti da cantiere celere, da stabilire tenendo conto delle vostre esigenze lavorative e personali
- supporto costante: oltre all’orientamento alla miglior formula di intervento, la ditta esperta si occupa anche di fornire indicazioni utili e delucidazioni al cliente, soprattutto nelle fasi iniziali dell’intervento
4) Intervento personalizzato
Rivolgersi ad una ditta esperta nel settore smaltimento rifiuti edili Roma non vuol dire solo affidarsi a personale esperto, ma anche instaurare un rapporto di collaborazione basato soprattutto sulla fiducia reciproca.
I numerosi tecnici esperti provvederanno a strutturare un intervento mirato e personalizzato, che tenga conto in particolare delle esigenze economiche, lavorative e personali del cliente.
Solo dopo un’accurata analisi del bisogno viene stabilita una strategia operativa che, una volta concordata e approvata da entrambe le parti, viene messa in atto in maniera effettiva.
5) La sicurezza prima di tutto
Una ditta esperta è la sola che può garantirvi un intervento di smaltimenti rifiuti edili Roma sicuro e nel pieno rispetto delle normative vigenti.
Un ente accreditato, infatti, opererà in maniera professionale e vi fornirà tutta la documentazione relativa allo smaltimento rifiuti edili, necessaria per attestare l’avvenuta operazione secondo le modalità indicate dalla legge.
Per evitare multe e sanzioni è necessario essere in possesso di tutte le certificazioni previste a livello normativo, debitamente compilate da un’impresa regolarmente iscritta all’ALBO NAZIONALE DEI GESTORI AMBIETALI.
Non affidarti al caso!
ma scegli sempre di operare in maniera consapevole
rivolgendoti ad una ditta professionista nel settore gestione e smaltimento rifiuti edili Roma!
Smaltimento calcinacci: come procedere
Se in seguito a ristrutturazione, demolizione o nuova costruzione vengono prodotti nel cantiere edile dei calcinacci, il loro smaltimento deve necessariamente essere effettuato seguendo delle regole specifiche, soprattutto se si vuole abbattere il rischio di incorrere in sanzioni o multe salate.
In particolare, il corretto smaltimento dei calcinacci è vincolato alla quantità stessa di rifiuti prodotti e da dover poi smaltire.
Se parliamo di detriti di lieve entità e di modeste dimensioni, allora può essere lo stesso cittadino a recapitarli presso le Isole Ecologiche Comunali della propria città.
Il discorso cambia invece quando abbiamo a che fare con quantità più elevate di rifiuti edili: in questo caso i calcinacci, per essere smaltiti, vanno consegnati alla discarica più vicina.
La soluzione migliore è sempre quella di affidarsi ad una ditta specializzata nella gestione e smaltimento rifiuti edili Roma.
Solo in questo modo sarete certi di adempiere correttamente ai vostri obblighi, potendo dimostrare in qualsiasi momento che lo smaltimento rifiuti edili sia avvenuto nella maniera corretta.
E per lo smaltimento del cartongesso?
Il cartongesso è un materiale molto utilizzato nel settore dell’edilizia.
Questo soprattutto per le sue caratteristiche strutturali: velocità di posa e costi relativamente economici.
Di contro, il cartongesso rappresenta un materiale abbastanza complesso e complicato da trattare quando parliamo di smaltimento.
In quanto appartenente alla categoria rifiuti speciali, gettarlo tra i rifiuti indifferenziati è severamente vietato, e punibile con sanzioni molto salate.
Tuttavia viene classificato come “non pericoloso“, e per questo è possibile – e auspicabile – anche il suo riutilizzo.
Per smaltire correttamente i detriti da cartongesso, quindi, la cosa migliore da fare è rivolgersi ad una ditta specializzata nello smaltimento rifiuti Roma, in modo tale da essere certi che l’operazione avvenga secondo le modalità indicate dalla legge.
Ma quanto costa il servizio di smaltimento calcinacci e cartongesso?
Chiaramente la scelta di affidarsi ad una ditta professionista per lo smaltimento rifiuti edili Roma comporterà necessariamente dei costi.
In queste circostante quantificare in maniera esatta il costo di un intervento di smaltimento rifiuti da cantiere è pressappoco impossibile.
Esistono infatti una serie di fattori che incidono sul prezzo finale dell’operazione, come ad esempio la quantità di calcinacci o di detriti da cartongesso da smaltire oppure il territorio in cui si opera.
A questo punto possiamo solo fornirvi delle indicazioni approssimative, in modo tale che possiate farvi un’idea delle eventuali spese da dover affrontare.
In maniera puramente indicativa, lo smaltimento calcinacci ha un costo che si calcola al metro cubo.
Il prezzo per questo tipo di intervento si aggira intorno ai 15 / 20 euro al metro cubo.
Per quanto riguarda il cartongesso, invece, i costi di smaltimento oscillano tra i 40 e gli 80 centesimi al chilogrammo.
Tuttavia, a queste cifre va aggiunta anche la voce relativa al trasporto dei calcinacci o del cartongesso stesso da dover poi smaltire.
Il costo può raggiungere anche i 100 euro, alle quali potrebbe essere sommata la spesa aggiuntiva del noleggio del mezzo di trasporto (se non espressamente inclusa in fase di preventivo).
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