Smaltimento mascherine e dpi Roma: ecco cosa c’è da sapere
Il problema dello smaltimento mascherine e dpi riguarda ormai tutti noi!
Il diffondersi della pandemia Covid-19, infatti, ha coinvolto il mondo intero, causando, tra le altre conseguenze, un aumento spropositato della produzione e dell’utilizzo di mascherine, guanti monouso e qualsiasi altro dpi.
Tutti questi dispositivi di protezione individuale hanno comportato diversi danni, anche a livello ambientale, soprattutto per quanto riguarda le modalità di smaltimento dei rifiuti prodotti in tale circostanza.
Strutture sanitarie o ospedaliere, aziende e luoghi di lavoro o, semplicemente, ambienti domestici: ma dove smaltire i rifiuti Covid-19?
Per essere certi di farlo correttamente, nel pieno rispetto delle normative vigenti e dell’ambiente stesso, è sempre bene affidarsi ad una ditta professionista nel settore dello smaltimento mascherine e dpi Roma.
Smaltimento mascherine e dpi Roma, di cosa si tratta?
I DPI, ovvero i dispositivi di protezione individuale sono tutte quelle attrezzature che il lavoratore è tenuto ad indossare per proteggersi da uno o più rischi o minacce alla sicurezza o alla salute della sua persona.
In alcuni casi era già necessario indossare sul luogo di lavoro i dispositivi di protezione individuale, ma in seguito all’epidemia Covid-19, che si è diffusa a livello mondiale, è stato istituito l’obbligo di utilizzare guanti e mascherine per arginare il contagio.
Esistono diverse tipologie di dpi, soprattutto in ambito sanitario, ognuna delle quali ha uno scopo ben preciso:
- protezione respiratoria: parliamo in questo caso delle cosiddette mascherine, sia chirurgiche che le FFP2. Prestare assistenza a pazienti con patologie trasmissibili per via aerea o approcciarsi ad un sospetto contagiato comporta il rischio di essere esposti ad agenti biologici contagianti. I dispositivi di protezione respiratoria proteggono bocca e naso dall’eventuale inalazione di particelle infette, svolgendo inoltre un effetto barriera dalla possibile contaminazione ambo i lati.
- protezione congiuntivale: questi dispositivi vanno a proteggere l’individuo (o l’operatore sanitario) durante lo svolgimento di attività che espongono gli occhi ed il volto ad un rischio di contagio biologico. Tra i dpi per occhi e volto troviamo lo schermo facciale, gli occhiali a oculare singolo e gli occhiali panoramici a maschera.
- protezione delle mani: si tratta qui dei guanti monouso, in grado di preservare la propria incolumità quando le mani o gli arti superiori sono esposti al rischio biologico.
- protezione del corpo: indossare un camice riduce il rischio di trasmissione di malattie tramite contatto. Quest’ultimo può essere diretto (tra persona infetta e persona sana) o indiretto (contatto con un soggetto contaminato che funge da intermediario). Per essere efficace e sicuro, il camice deve avere collo e polsi chiusi, rinforzi anteriori e grembiule come ulteriore protezione.
- protezione dei piedi: ogni soggetto è esposto ad un rischio contaminazione anche attraverso i piedi. In alcuni casi sarà necessario utilizzare dei dispositivi di protezione individuale, come i soprascarpe, che siano in grado di isolare la suola delle calzature dalla superficie contaminata da liquidi biologici.
- protezione del capo: per assicurare una maggiore protezione contro l’eventuale rischio di contagio biologico, è bene proteggere anche la propria testa, utilizzando apposite cuffie o copricapo di protezione.
La maggior parte di questi dispositivi di protezione individuale sono monouso, ragion per cui nasce l’esigenza di provvedere ad un corretto smaltimento mascherine e dpi Roma, adesso più che mai necessario.
Rivolgiti ad una ditta esperta e smaltisci i tuoi rifiuti sanitari in totale tranquillità!
Indicazioni dell’Istituto Superiore della Sanità circa le modalità di smaltimento mascherine e dpi Roma
L’Istituto Superiore della Sanità ha provveduto a pronunciarsi anche in materia di smaltimento mascherine e dpi Roma.
Il Rapporto n. 26 del 18 maggio 2020 distingue tre situazioni di provenienza dei rifiuti:
- mascherine e guanti monouso utilizzate dalla popolazione e smaltiti da utenze domestiche, provenienti da soggetti positivi o in isolamento obbligatorio
- mascherine e guanti monouso utilizzate dalla popolazione e smaltiti da utenze domestiche nelle quali non soggiornano soggetti positivi al tampone o in isolamento obbligatorio
- mascherine e guanti monouso provenienti da personale coinvolto in attività lavorative, sia di tipo provato che pubblico, e per il quale l’uso di dpi non era già previsto dalla legge
In base a questa distinzione, sarà necessario poi eseguire un tipo specifico di smaltimento mascherine e dpi Roma, considerati rifiuti speciali: per questo è sempre consigliabile richiedere l’intervento di una ditta professionista, che sappia in che modalità trattare i dpi, a seconda delle circostanze nelle quali sono stati prodotti.
Emergenza inquinamento per lo smaltimento mascherine e DPI
In un momento storico così delicato, come è stato quello segnato dalla pandemia mondiale Covid-19, è quanto mai necessario dare la giusta importanza all’ambiente che ci circonda e nel quale viviamo.
Il blocco delle attività produttive e commerciali imposto dai governi ed il successivo lock-down hanno favorito una significativa diminuzione dell’inquinamento globale e una conseguente ripresa dell’ecosistema stesso.
Ma cosa succede ora che dobbiamo smaltire tutte le mascherine e i vari dispositivi di protezione individuale monouso che non servono più?
Sono migliaia infatti le tonnellate di rifiuti che ogni anno finiscono in mare: di questo passo si calcola che entro il 2050 gli oceani saranno popolati più da plastica che da pesci!
Tutti possiamo agire in maniera idonea, basta solo affidarsi ad una ditta professionista nel campo dello smaltimento mascherine e dpi Roma, e sarà il personale tecnico ad occuparsi di tutto l’iter e la gestione dei rifiuti!
Rischio sanzioni per chi non smaltisce correttamente i DPI!
In grandi città come Roma, l’emergenza inquinamento in seguito allo smaltimento mascherine e dpi usati ha spinto i vari sindaci ha firmare un’ordinanza grazie alla quale le autorità preposte possono sanzionare chi abbandona i propri dpi, ovvero guanti e mascherine monouso.
La multa prevede un risarcimento pecuniario che va da un minimo di 25 euro fino ad un massimo di 500 euro.
L’ordinanza su Roma si articola principalmente in due punti:
- divieto di abbandono di dpi nel suolo pubblico, quindi marciapiedi, piazze, parchi e giardini, spiagge e così via) in tutto il territorio di Roma
- gettare i dpi usati in appositi contenitori: vige l’obbligo di non gettare le mascherine e i guanti monouso nei cestini della spazzatura negli ambienti di lavoro, nei locali di ristoro e nei servizi igienici.
Per limitare l’eventuale contagio e salvaguardare la salute del pianeta, si raccomanda di smaltire dpi usati in appositi contenitori, disposti in ambienti sufficientemente areati.
Il prelievo del sacco di plastica – debitamente chiuso con nastro adesivo o lacci ben saldi – contenenti questo tipo di rifiuti deve poi avvenire mediante personale addetto e autorizzato, che andrà poi a sanificare l’interno del cestino della spazzatura stesso.
Se vuoi evitare di incorrere in sanzioni amministrative di carattere pecuniario, scegli sempre una ditta professionista per il tuo smaltimento mascherine e dpi Roma!
Perché rivolgersi ad una ditta professionista in smaltimento mascherine e dpi Roma?
Affidarsi ad una ditta professionista quando si tratta di smaltimento mascherine e dpi Roma equivale ad assicurarsi un’esecuzione efficace ed efficiente.
I dispositivi di protezione individuale usati vengono considerati materiale potenzialmente contaminato.
Per questo, lo smaltimento mascherine e dpi deve avvenire in totale sicurezza, in modo da tutelare la propria incolumità e salute, e chi meglio di una ditta professionista può garantire simili risultati?
I vantaggi di questo tipo di servizio, infatti, sono innumerevoli:
- Rapidità: una ditta professionista nel campo dello smaltimento mascherine e dpi Roma assicura un intervento celere, ovvero entro poche ore dalla ricezione della richiesta
- Fornitura in dotazione: la ditta fornisce al cliente anche una serie di contenitori per la raccolta guanti, mascherine e dpi monouso, in conformità con quanto previsto dalla legge
- Servizio a chiamata: gli interessati possono programmare il ritiro del contenitore dei dpi usati direttamente online, che in ogni caso viene assicurato entro pochi giorni dalla richiesta
- Ritiri programmati: è possibile pianificare con la ditta professionista una serie di ritiri dpi usati programmati, ovvero con cadenza settimanale, mensile o trimestrale, a seconda delle vostre esigenze
- Rilascio documentazione: ad ogni ritiro il tecnico esperto provvederà a rilasciare tutta la documentazione necessaria ad attestare il corretto smaltimento mascherine e dpi Roma
A chi è rivolto il servizio e cosa comprende?
Una ditta professionista nel settore smaltimento mascherine e dpi Roma rivolge i propri servizi a:
- aziende
- attività commerciali
- cittadini privati
- strutture ospedaliere
A chi è rivolto il servizio smaltimento guanti e mascherine Roma? Controlla ora se rientri in una delle categorie interessate
Chiaramente va ricordato che la raccolta deve riguardare necessariamente guanti, mascherine, camici, copri scarpe e cuffie, mentre non è possibile smaltire:
- rifiuti sanitari organici
- rifiuti liquidi (anche biologici)
- aghi
Il servizio, inoltre, viene svolto con la garanzia della massima professionalità ed esperienza, e comprende la gestione dei rifiuti (dalla raccolta fino allo smaltimento mascherine e dpi), il deposito temporaneo e l’emissione del FIR (ovvero il formulario di identificazione del rifiuto), con annessa compilazione del registro di carico e scarico.
Smaltimento mascherine: il dpi più utilizzato in assoluto!
Le mascherine sono il dispositivo di protezione individuale più utilizzato.
Ogni giorno centinaia di migliaia di mascherine vengono smaltite, la maggior parte delle quali in maniera scorretta.
Trattandosi di materiale potenzialmente infetto, lo smaltimento mascherine e dpi Roma deve avvenire con la massima cautela e sicurezza da parte di tutti gli operatori coinvolti nell’operazione.
Esistono vari tipi di mascherine, ognuna delle quali garantisce un determinato grado di protezione contro il rischio di contagio infettivo:
- mascherine chirurgiche: il loro scopo è quello di proteggere i nostri interlocutori e limitare il rischio di contaminazione ambientale. Non sono molto efficaci per proteggere chi le indossa, e vanno cambiate di frequente (è raccomandabile ad ogni singolo utilizzo).
- mascherine FFP1: questo dispositivo è dotato di un filtro che garantisce una protezione più elevata. Generalmente vengono utilizzate in luoghi di lavoro particolarmente polverosi, per proteggersi quindi dall’inalazione di eventuali particelle solide o liquide presenti nell’aria.
- mascherine FFP2: si alla protezione delle vie respiratorie da polveri, fumi e particelle poco tossiche.
- mascherine FFP3: sono le più efficaci e vengono spesso utilizzate dagli operatori sanitari, soprattutto quando a contatto con soggetti infetti o presunti tali. In questo caso è consigliabile scegliere un modello con filtro incorporato.
Al contrario, è bene provvedere ad un corretto e sicuro smaltimento mascherine e dpi Roma scegliendo di affidarsi ad una ditta professionista, sia per evitare eventuali altri contagi, sia per diminuire notevolmente l’impatto sull’ambiente.
Quanto costa un intervento di smaltimento mascherine e dpi Roma?
Per stabilire il costo effettivo del servizio di smaltimento mascherine e dpi Roma è necessario prendere in considerazione alcuni parametri.
Il prezzo infatti può variare di caso in caso, in quanto dipende maggiormente da diversi fattori, quali:
- volume dei rifiuti: espresso in litri, indica la capacità di raccolta di un contenitore di mascherine e dpi usati. Chiaramente, il prezzo cambierà a seconda che si tratti di un contenitore o se, invece, viene richiesta l’installazione di diversi box.
- quantità di ritiri: il prezzo cambia se parliamo di un ritiro al mese o se – come nel caso di una struttura ospedaliera – si necessita di interventi di raccolta mascherine e dpi più ravvicinata.
- periodicità di intervento: in base a quanto viene concordato in sede di contratto, è possibile optare per una formula di ritiro periodico delle mascherine e dei guanti usati. In questo modo si potrà usufruire di diverse agevolazioni sul costo finale di intervento.
- deposito temporaneo: si tratta di un servizio aggiuntivo che è possibile richiedere alla ditta professionista in smaltimento mascherine e dpi Roma.
- ubicazione della sede di raccolta: a seconda che vi troviate in una grande città come Roma o in una sede in aperta campagna, il costo sarà diverso.
Ovviamente ad ogni ritiro segue la sostituzione del contenitore per lo smaltimento di mascherine e dpi Roma.
Stabilire quindi una cifra esatta diventa in questa sede impossibile.
Per farvi un’idea, mediamente il costo per un intervento di smaltimento mascherine e dpi Roma si aggira intorno i 70 – 100 euro.
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